Vai al contenuto

CURTATONE: Per lo sviluppo futuro servono idee condivise

martedì, ottobre 1, 2013

Lettera alla Gazzetta di Mantova
Se proseguiranno le edificazioni davanti alla corte Spagnola sarà difficile ammirare larchitettura storica e integrata nel paesaggio di questo edificio; penso che tutta questa zona potrebbe diventare il centro storico e sociale del Comune.

Penso che le scelte amministrative, almeno in queste aree, debbano essere condivise, potrebbero emergere idee migliori rispetto a quelle attuali che mirano a minacciare sempre più da vicino il centro, vedi urbanizzazioni e centrali a biomasse.

È inutile ricordare solo una volta allanno una delle battaglie più importanti della storia d’Italia, per esempio si potrebbe pensare a un polo museale; è inutile proseguire con lagricoltura intensiva, si potrebbe fare un bando per impiantare unazienda agricola biologica limitrofa al comune, dove i bimbi potrebbero avvicinarsi alla natura e alla biodiversità, invece che stare lontani da questi lidi, a causa delle 10 tonnellate di ossidi di azoto emesse dalla centrale e le oltre 2 tonnellate fra pesticidi e schifezze varie che gonfiano il mais da digerire e bruciare nei motori della centrale; un parco, una piscina coperta, piccoli esercizi commerciali sostenibili ecc ecc.

Sono solo esempi; il coinvolgimento della popolazione sul futuro di un’area così vitale (fra Corte Spagnola e il Boschetto) credo sarebbe fruttuoso, cè voglia di partecipazione, i nostri banchetti e incontri pubblici sono stati molto frequentati e hanno mostrato come il piano attuativo Oasi (deciso dalla attuale amministrazione) presenti un volume di edificazione enorme per essere collocato in una zona destinata a servizi nel piano di governo del territorio (PGT); leventuale Rsa sarà accreditata alla Regione e concederà dunque servizi pubblici a prezzi abbordabili per la cittadinanza?

AllAsl non risulta nessuna richiesta in tal senso per cui la proposta del Comune, allo stato attuale, risulta essere solo di una struttura privata con rette che in tal caso superano abbondantemente i 110-120 euro per giorno! Con lincertezza che potrebbe essere anche non essere mai costruita, dunque uno specchietto per le allodole per i cittadini!

Queste decisioni sono state fatte passare sotto traccia, come mai solo ora vengono distribuiti volantini nelle abitazioni dei curtatonesi e non quando si è decisa la destinazione duso residenziale di buona parte dell’area Oasi? Sono state raccolte e protocollate in Comune 1.036 firme di cittadini contrari a questo piano e a questi metodi. Essere informato che sono in corso pressioni per far ritirare le firme ad alcuni dei cittadini mi rattrista. Non cè stato alcun confronto pubblico dopo i nostri (a cui gli amministratori comunali di maggioranza si sono guardati bene dal partecipare) e dopo la raccolta firme.

Come si potrebbe definire la pressione privata per far cambiare idea a una persona? Come si può definire la negazione del ruolo della partecipazione? Di sicuro penso che siano metodi avversati proprio dagli eroi del Risorgimento, che bisogna esser degni di celebrare non solo alle ricorrenze. Smettiamola con le beghe e costruiamo qualcosa di buono per il nostro territorio, insieme ai cittadini.

Alberto Zolezzi
Movimento 5 Stelle

No comments yet

Lascia un commento